Amici dell’ombra, complici della luce.
Un elettricista si accontenta di poco…. banalmente gli basta la luce..
Puo’ sembrare difficile intuire quali sono le ”Leggi Per un vero elettricista poche cose danno un senso di grande soddisfazione come passare dal buio alla luce repentinamente, premendo un interruttore, inserendo una spina, collegando un cavo… Ecco, al di la della complessita’ dell’operazione, e’ quello il momento in cui l’elettricista ribadisce, prima di tutto a se stesso, l’importanza del suo agire. Prima, e subito dopo, completare la sensazione con la consapevolezza di aver fatto tutto in modo che l’intervento risponda ai piu’ moderni criteri di sicurezza, fa dell’elettricista una persona soddisfatta e pronta per la prossima “sfida”. Poco importa se si tratta di un povera lampadina in una polverosa cantina piuttosto che l’impianto elettrico di un intero quartiere o di un vecchio viale, binario di vite impossibili, il punto e’ aiutare la luce artificiale ad imporsi sul buio, e metterla in condizione di potersi ripetere in massima sicurezza. Un mestiere “semplice”, essenziale, al servizio di chi ha bisogno di… luce, energia, sicurezza. Un mestiere che si evolve continuamente, complice primario del progresso nella vita di tutti i giorni, nato assieme alle primissime esigenze dell’uomo, la luce. ”Chiudi”