5 LUGLIO 2020. Covid19 – zero casi anche in tutto il varesotto!
Dopo settimane a zero casi per la citta’ di Varese… Finalmente, oggi 4 Luglio, anche per la provincia il dato è ZERO contagi !
Dato in controtendenza rispetto all’ intera regione Lombardia dove purtroppo i casi sono in aumento (da giorni) e inizia a “serpeggiare” un che di disillusione rispetto al “miracolo del sole” a proposito della pericolosita’ del virus o quantomeno delle sue “preferenze climatiche” (se non fosse perche’ davvero risulterebbe fuori luogo ci sarebbe davvero da ridere nell’immaginare “il virus” accaldato che si prende una pausa estiva) … Anche oggi si parla di focolai nel mantovano (dopo quelli veneti, toscani, campani…) che quantomeno in parte tendono a smontare la “tesi” del virus in letargo fino ai prossimi freddi….
Probabilmente anche nel varesotto si dovra’ attendere il rientro dalle vacanze , e non necessariamente al mare, potrebbero bastare le esposizioni prolungate e fatalmente sempre piu’ “free”… sulle coste dei nostri laghi (che ovviamente non saranno frequentate solo da locali) … per vedere numeri che confermeranno o meno le tesi piu’ ottimistiche in generale, e nello specifico per Varese e provincia.
Nel frattempo sara’ purtroppo “interessante” osservare la capacita’ (e adesso davvero e’ il momento di dimostrarla) dei nostri politici a qualsiasi livello e in generale del “sistema Italia” nel GESTIRE la situazione che sembra sempre piu’ evidentemente una “faccenda” che richiede capacita’ e POSSIBILITA’ decisionali CHIARE, nette, con pochi se e ma… nel circoscrivere non solo a livello medico le situazioni di pericolo che fatalmente si verificheranno qua e la… riuscendo al tempo stesso nell’intento assolutamente NECESSARIO di guidare una societa’ che INESORABILMENTE comunque dovra’ fare i conti con una realta’ che dice piuttosto implacabilmente che NON SIAMO NE TORNEREMO quelli “di prima” e i danni causati dal PRIMO periodo di Covid19 vanno affrontati togliendoci dalla testa quella pericolosa ILLUSIONE al di fuori da ogni vera logica che sembra CONFONDERE , e non poco, l’intera classe politica attuale, addirittura tesa a pensare a piu’ o meno nuove elezioni mentre il mondo economico ci sta inesorabilmente crollando addosso. E’ evidente che diventa necessario un “riordino” ferreo delle “competenze” decisionali che dovranno essere capillari e MIRATE provincia per provincia, citta’ per citta’, quartiere per quartiere…. solo una chiara “ridistribuzione” del potere decisionale puo’ portare il paese ad affrontare IN TEMPI NECESSARIAMENTE BREVI una situazione CHE E’ CAMBIATA IN PEGGIO e va “girata in meglio”, ma che di sicuro NON TORNERA’ QUELLA DI PRIMA e di conseguenza non potra’ essere gestita con le “logiche” DI PRIMA (diverso dal pensare che banalmente serva solo un nuovo Governo). Insomma se tutto e’ incerto di certo c’e’ che il virus ha sorpreso il mondo della Medicina e la medicina e’ riuscita ad organizzarsi e a conquistare quantomeno la convinzione di poter RIAFFRONTARE AL MEGLIO un’eventuale ritorno feroce del virus, e in ogni caso di essere in grado di convivere con il virus, LA POLITICA ASSOLUTAMENTE NO !!!!!!!!!!
Stiamo assistendo a rimbalzi di “competenze decisionali” al limite del grottesco (c’e’ chi sostiene che certe decisioni forti spettano allo stato centrale, anzi le puo’ prendere SOLO lo stato centrale… e chi dimostra “sul campo” che invece non e’ cosi , due nomi a caso… Fontana e De Luca, ect.ect.) , senza parlare di miliardi a pioggia da “accettare piu’ o meno” ma di fatto NON SI VEDONO (e soprattutto non si sentono) NEMMENO ALL’ORIZZONTE, cosi come addirittura a tagli dell’iva (meno male che quantomeno si evita di dare numeri precisi in quanto a percentuale)…. e mica iva, ma quello che SI VEDE E SI SENTE e’ che i prezzi stanno continuando a SALIRE INESORABILMENTE e la situazione in molti settori e’ avviata sulla strada della drammaticita’ senza che nessun politico, “ne quelli di qui ne quelli di la” sembrano averci fatto caso piu’ di tanto, indaffarati come sono a spiegarci che “la mascherina va tenuta su il piu’ possibile, bisogna lavarci le mani molto piu’ spesso di prima, e cercare di mantenere le distanze, soprattutto se non siamo al mare” e per ripetercelo son li in NOVECENTO (uno dei pochi dati, quello del numero dei mammasantissima da 200.000 euro all’anno a carico di TUTTI , che NON E’ CAMBIATO DI UNA VIRGOLA dall’inizio della pandemia, e che NESSUNO PREVEDE SERIAMENTE CHE CAMBIERA’ ne tantomeno cambiera’ a livello di costo a carico di tutti, semmai e’ probabile il contrario, e questo lo prevedono in molti) …… ! STA DI FATTO che la situazione in termini piu’ che pratici e’ questa:
Nel frattempo la cosa certa e’ che adesso “sappiamo che nel bosco dove abbiamo vissuto, gioito, sofferto, giocato fin qui… CI SONO LE VIPERE, ma non sono solo quelle che gia’ conoscevamo e nel resto del parco (il resto del Mondo) le vipere sono tantissime e fanno ancora molto male. Dalle nostre parti quelle nuove non sappiamo esattamente quante sono (e nel boschetto varesino sembra che siano sparite o andate in letargo) ne sappiamo bene dove sono, come si riproducono ect.ect. ma sappiamo che ci sono e colpiscono… e quello che possiamo fare e’ provare a TENERNE CONTO E A COMPORTARCI DI CONSEGUENZA, ben consapevoli che quel bosco e’ quello di prima… MA CI SONO E NON SI SA FINO A QUANDO… le vipere e sono di una razza che prima non si era mai vista ne “sentita”… quindi non abbiamo il siero per risolvere “velocemente” la faccenda…. , possono uccidere cosi come possono “solo” ferire, possono sommarsi ad altre problematiche e diventare letali, possono limitarsi a produrci spaventi micidiali, insomma non sappiamo bene nemmeno cosa possono farci, MA CI SONO, stop.
Insomma il mondo NON E’ NE SARA’ PIU’ QUELLO DI PRIMA, pero’ non c’e’ motivo davvero scientificamente provato per rattristarci troppo pensando che sara’ peggiore.
E COMUNQUE… ho appena letto su TUTTOSPORT che in India iniziano a meta’ Agosto a sperimentare il vaccino! THO!